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Fare impresa in modo etico e sostenibile: “La buona impresa” cita eProInn come esempio di startup virtuosa

Per la nuova economia i valori vengono prima del valore. Oggi, fare impresa in modo etico e sostenibile non solo è possibile, ma necessario. Il bene comune è un obiettivo da perseguire al pari di altri che generano profitto. Le aziende sono costrette a riscrivere il loro modo di fare impresa.  

La buona impresa. Fare impresa in modo etico.

L’impatto sociale e ambientale fa parte del nostro core business da sempre, da quando la presenza di un dialogo tra il mondo dell’impresa e la società cui ogni prodotto/servizio è destinato, non era ancora una realtà così diffusa o scontata.

Questa volta, un riconoscimento per il nostro modo di fare impresa ci viene da “La buona impresa – Storie di start-up per un mondo migliore“, un libro edito dal Sole 24 Ore, curato da Alberto Di Minin, Valentina Cucino, Luca Ferrucci e Andrea Piccaluga della Scuola Sant’Anna di Pisa.

“La buona impresa – Storie di start-up per un mondo migliore”

Il volume consiste in una raccolta di 17 storie aziendali con un obiettivo in comune: creare valore tramite la generazione di un impatto positivo sulla società e l’ambiente: eProInn è una di queste 17 storie. Il libro è uscito lo scorso 22 luglio ed è disponibile ovunque, online e in tutte le librerie.

La buona impresa, storie di startup per un mondo migliore. Libro edito dal Sole 24 Ore. Fare impresa in modo etico.

“Si può contribuire al bene comune facendo impresa? Da più parti viene espressa la necessità di cambiare la nostra economia a causa degli enormi problemi di tipo ambientale e sociale. Una delle tesi più accreditate è che tale cambiamento possa avvenire solo attraverso un’azione collettiva. In effetti sempre più imprese operano con l’obiettivo di “migliorare il mondo”: in particolare, in molte startup – pur nella consapevolezza di dovere raggiungere un equilibrio economico-finanziario – è forte il desiderio di generare impatto sociale. A questo tipo di imprese, sempre più diffuse nel nostro Paese e all’estero, abbiamo ritenuto di dedicare attenzione con questo volume.”

Il capitolo dedicato alla nostra azienda ha come titolo “Trasformare le automobili: il caso eProInn” e parla del progetto LIFE-SAVE per la conversione in ibrido dei veicoli, evidenziandone gli aspetti legati alla salvaguardia ambientale, alla sostenibilità e al valore sociale.

Se sei curioso e vuoi approfondire, qui trovi una puntata del podcast “Books24” del Sole 24 Ore dedicata al libro, con un’interessante intervista ad uno dei suoi curatori, Alberto Di Minin.